Al mercato di Vence.


Mi hanno svegliato il vociare della gente e i rumori di una frenetica attività provenienti dalla piazza sottostante l'albergo.
Ancora assonnato ho realizzato che ci trovavamo a Vance,  incuriosito sono sceso dal letto, ho scostato le tendine della finestra e mi si è presentato lo scenario di una piazza trasformata in una tavolozza di colori accesi, che riuscivano ad illuminare una giornata grigia e brumosa. 
Un brulichio di persone si aggirava fra i banchi per scegliere la frutta e la verdura più fresca, mentre i venditori si davano un gran da fare per attirare l'attenzione.
Sarebbe stato impossibile per me non tuffarsi in quella allegra frenesia.
Mi sono aggirato fra i banchi di  frutta, verdura e fiori e ho acquistato un po' di quei colori, poi carico di sacchetti e di entusiasmo sono rientrato.
Non so se sono riuscito a trasferire sulla carta la luce e l'atmosfera di quella mattina, ma il ricordo è chiaro e vivido.

I profumi, i colori e i suoni si rispondono.
 foto di Uber P.

A Charles Baudelaire si è ispirata Emanuela Frassinella per il titolo della sua personale, dedicata ai fiori, che si è da poco conclusa nella  suggestiva cornice dell'Oratorio di Tutti i Santi a Crespellano.
All'inaugurazione erano presenti, oltre ad amici parenti e fans, anche diversi artisti, l'assessore alla cultura del comune di Crespellano e molti curiosi.

Nell'ambito della mostra si sono susseguiti alcuni eventi di performance dell'artista;
fra le più significative, una sulle viole viola .......

 .....e una sulle rose bianche.

Infine tre eventi di lettura:

la prima, delle poesie inserite nel libro dei fiori, un lavoro dell'artista dove in ogni pagina un fiore è abbinato ad una poesia in tema;
la seconda con fiabe di Andersen scelte da Rodari e un racconto tratto da un libro di Stefano Zuffi;
la terza con brani dai racconti di Tonino Guerra.